E' stato scritto e riferito molto sulla Ferrovia Retica (RhB), e non per niente la Società con la più grande rete ferroviaria su piccola rotaia ha molti appassionati anche al di fuori della Svizzera. Arrivano visitatori da tutto il mondo per viaggiare almeno una volta con il famoso Glacier-Express, dalla febbrile Zermatt alla mondana St. Moritz.
Sul "diretto più lento del mondo" i viaggiatori attraversano molti passi alpini, ghiacciai, tunnel e incredibili viadotti in un viaggio di circa
otto ore sulle moderne carrozze panoramiche della RhB.
La Ferrovia Bernina è sempre stata all'ombra del "Glacier", nonostante il viaggio abbia il suo culmine e il suo particolare fascino sul Passo del Bernina. E chi ha viaggiato sul percorso da St. Moritz o Pontresina fino a Tirano (Italia) è così entusiasta che ritorna sempre nella zona sud del Canton Grigioni.
La linea ferroviaria del Bernina è l'unica in Svizzera che corre all'aperto sulle Alpi. Non c'è nessun tunnel in cima al Passo del Bernina; al suo posto c'è, presso la fermata "Ospizio Bernina" a un'altezza di 2.353 metri, una stupenda vista sul Lago Nero e il Lago Bianco. Se si raggiunge poco dopo la fermata "Alp Grm", troneggiante su una roccia, si scende attraverso un susseguirsi di curve avventurose fino ai 429 metri a Tirano in Valtellina.
C'è dell'incredibile in tutto questo tracciato: la differenza di
altitudine di 1.824 metri viene superata senza cremagliera. La distanza in linea d'aria fino a Tirano è soltanto di 22 chilometri, cosicchè la ferrovia deve affrontare pendenze fino al 70 promille. Gli ingegneri hanno dovuto pertanto usare tutti gli stratagemmi possibili nella costruzione di questo tracciato per guadagnare in altezza. A Brusio si è dovuto ricorrere per questo motivo al famoso viadotto elicoidale...
Non lasciatevi assolutamente sfuggire un viaggio con la Ferrovia Bernina!
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